La Gheranda Samhita è uno dei tesi base dell’Hatha Yoga, anche se nel suo testo non vi si trova alcun riferimento. La Gheranda si propone come insegnamento orale impartito da Gheranda, rispettato maestro Yoga, al suo discepolo Chandakapali. Lo Yoga in essa descritto è chiamato Ghatasthayoga, in cui Ghata si riferisce al corpo e Astha ai mezzi; si tratta di uno Yoga basato su un approccio fisico. Ghata è tuttavia utilizzato per indicare anche ciò che rende una persona unità, ossia il corpo che trasmigra durante il ciclo delle rinascite; ciclo che può essere interrotto proprio con la pratica dello Yoga.
Il percorso descritto nella Gheranda è diviso in 7 gradini, detti Sephtanga, in cui si descrivono più di 100 pratiche yogiche: Kryas per la purificazione del corpo; Asana e Mudra per la pratica; Pratyhahara per entrare nel campo interiore; Pranayama, Dhyana e Samadhi per raggiungere l’unione.
Consigli d’uso: Libro interessante e specifico, consigliato a chi già “mastica” di yoga e vuole approfondire alcune pratiche più introspettive.
